Prima fase
Controllo alla ricezione della semola rimacinata di grano duro che dev'essere di provenienza dalle regioni Basilicata e Puglia e che deve avere uno standard elevatissimo di qualità e salubrità e per questo ci avvaliamo della collaborazione del Molino Bongermino che ci garantisce ufficialmente queste caratteristiche.
Seconda fase
Impastamento della semola rimacinata con acqua di provenienza del nostro territorio, lievito madre di mia produzione, sale marino. Il processo di lavorazione del mio pane è attuato secondo il metodo tradizionale oramai secolare della famiglia De Palo e da me perfezionato dopo decenni di intense prove ed esperimenti
Terza fase
Fase di puntatura o comunemente detta "riposo" dopo l'impastamento, seguita da spezzatura e pirlatura che consiste nel dare la forma rotonda ai pezzi di massa che lieviteranno per molto tempo in tavole di abete naturale
Quarta fase
Formatura, infornamento e cottura prevalentemente con ceppi di legna di ulivo e/o quercia nel forno costituito totalmente di mattoni refrattari
Garanzia
La rintracciabilità del mio pane, dalla coltivazione del grano duro nella nostra terra alla sfornata, è resa possibile dalla decennale collaborazione con Molino Bongermino e garantisce al mio cliente non solo l'altissima qualità, ma anche la genuinità e la salubrità costante del prodotto!
Eco-sostenibilità
Grazie agli accordi di filiera stipulati dal Molino Bongermino con gli Agricoltori posso confermare che il mio pane viene prodotto a km zero e questo consente di abbattere i consumi di CO2 nell'ambiente e di ridurre l'utilizzo di fitofarmaci grazie alla vicinanza del mio Panificio sia ai campi coltivati con grano duro sia all'impianto di macinazione, consentendo di rispettare l'ecosistema in un'ottica di sostenibilità circolare